TERAMO – Iniziano i lavori per la ricostruzione del ponte di Campodino, gravemente danneggiato dall’alluvione del 2011 e per i quali è stata incaricata ufficialmente l’impresa Cantagalli Appalti srl. L’intervento dovrà essere terminato entro l’11 maggio e costerà 300 mila euro. Sarà realizzato uno “scatolone idraulico” di tre metri e cinquanta per cinque metri e cinquanta e sarà stabilizzato un tratto di scarpata in frana. “Campodino è stato una spina nel fianco di buona parte della Vibrata proprio per la sua funzione strategica di collegamento fra numerosi Comuni – commenta Mauro Scarpantonio, consigliere provinciale incaricato della viabilità – e l’iter amministrativo è stato piuttosto complesso perché la struttura è di proprietà comunale e la Provincia è ente appaltante dell’opera.” Sempre oggi, a Valle Castellana, sono iniziati i lavori di sistemazione della provinciale 52 danneggiata da una frana il 4 gennaio scorso. “Nell’arco di una settimana abbiamo individuato l’intervento, trovato le risorse e fatto partire i lavori – sottolinea Scarpantonio – rimuoveremo la frana, sistemeremo il fondo stradale e ripareremo la galleria danneggiata dai massi mettendo in sicurezza il tratto di versante dal quale si sono staccati i massi”.
-
FOTO / Il sindaco consegna l’attestato di benemerenza a Giuliana Valente
Protagonista nella celebrazione della Liberazione la 93enne ex staffetta partigiana teramana, prima donna alla vicepresidenza della... -
VIDEO / Il 25 aprile antifascista della Casa del Popolo
Dalla deposizione delle rose sulle tombe degli eroi della Resistenza, al corteo in centro storico, alla... -
Una raccolta donazioni per il rimpatrio di ‘Pepito’
Da oggi è possibile conferire fondi per sostenere il rientro a Giulianova della salma di Romolo...